Negli anni novanta per contrastare il riciclaggio di denaro sporco ,che spesso avveniva attraverso operazioni su aziende, fu introdotta la clausola che “la cessione e l’affitto d’azienda possono essere stipulate dal notaio per atto pubblico o scrittura privata autenticata”.
Sono ormai due anni che con la legge di stabilità sono state introdotte le Società Benefit e se ne contano circa duecentocinquanta in Italia tra cui alcune società a partecipazione pubblica, le società certificate come B-Corps sono oltre 2.500 nel mondo dati positivi che fanno ben sperare in un evoluzione del capitalismo, dal cinismo economico a una sorta d”illuminismo sociale.
Le società benefit sono quelle società in cui si perseguono “una o più finalità di beneficio comune” e in cui ci si impegna ad operare “in modo responsabile, sostenibile e trasparente” nei confronti della comunità e dell’ambiente pur restando sempre società lucrative.
Con l’approvazione della legge n. 124/2017 sulla concorrenza, l’attenzione è stata riportata all’esercizio dell’attività professionale in forma societaria. Questa possibilità permette di iniziare un’attività con un assetto organizzativo ulteriore rispetto agli studi individuali e agli studi associati. Le nuove società tra professionisti rappresentano un’opportunità da considerare per tutti coloro che già esercitano la professione, per verificare l’opportunità di proseguire l’attività inquadrandola nella nuova struttura organizzativa della Stp.
A partire dalle informazioni che quotidianamente forniamo alla Pubblica Amministrazione, in formato strutturato ed aperto – afferma Michele Nastri, Presidente di Notartel e Consigliere responsabile del settore informatico del Consiglio Nazionale del Notariato – abbiamo costruito un database per raccontarci e raccontare le storie degli italiani: l’acquisto della casa, i mutui, le donazioni, l’impresa individuale e collettiva, i valori economici delle transazioni che passano nei nostri studi.
La digitalizzazione è un fenomeno destinato a crescere sempre di più e ad essere applicato a molteplici ambiti e servizi. All’interno di questa prospettiva del 4.0 si gioca la direttiva che ha tracciato la Commissione Ue proponendo l’uso di strumenti e processi digitali per la costituzione di società di capitali.
Il Prestito Vitalizio Ipotecario (P.V.I) è un finanziamento che le banche possono concedere a persone di età superiore a 60 anni compiuti. Il finanziamento è garantito da un’ipoteca di primo grado iscritta su un immobile ad uso residenziale.
In occasione del convegno “Tradizione & Innovazione” tenutosi a Potenza lo scorso 12 maggio 2018, Salvatore Lombardo, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, ha spiegato la tradizione della professione notarile, illustrandone il presente e proiettando gli ideali del Notariato nel futuro.
Il 25 Maggio 2018, presso la Sala del Consiglio di Avellino, si è tenuto l’incontro di Studio sul GDPR e Antiriciclaggio.
L’incontro, fortemente voluto dal Consiglio Notarile di Avellino in stretta collaborazione con Bit Sistemi, ha visto i Notai e gli specialisti del settore interagire in maniera dinamica su tematiche che costituiscono una materia delicata e in evoluzione e che implicano la necessità di una informazione corretta e precisa, per non dover incorrere in sanzioni di diversa entità e natura.
I contenuti di Argilla IUS sono stati aggiornati in merito alle principali novità di interesse notarile introdotte dalla l. 27 dicembre 2017 n. 205 (c.d. Legge di Bilancio 2018) relativamente all’Art1 comma 87,88,119,120,443,936. I contenuti di Argilla IUS sono stati aggiornati in merito alle principali novità di interesse notarile introdotte dalla l. 27 dicembre 2017 n. 205 (c.d. Legge di Bilancio 2018) relativamente all’Art1 comma 87,88,119,120,443,936.
In tempi di crescente richiesta di sicurezza informatica, appare estremamente importante approfondire la recente comunicazione in materia di aggiornamenti dei sistemi operativi Microsoft. L’azienda di sede a Redmond, infatti, ha informato che mercoledì 31 gennaio 2018 verranno improrogabilmente disattivati i protocolli TLS 1.1 (e inferiori) per la pagina di accesso alle scrivanie SAAS, che consente agli utenti di connettersi ad app basate sul cloud tramite Internet e usare tali app. Questo implica che i sistemi operativi più obsoleti non supporteranno più protocolli di accesso più recenti e più sicuri. È quanto accadrà per sistemi operativi ormai progressivamente in disuso, come Windows XP…