Ultimi 50 giorni per usufruire del Super ammortamento del 140%, una delle misure della Legge di Stabilità 2016, volta a realizzare un’agevolazione fiscale per liberi professionisti, lavoratori autonomi e imprese. Si tratta di una facilitazione degli investimenti in beni materiali nuovi, riguardanti il core business aziendale, ma anche l’attività quotidiana delle partite IVA e delle aziende, come strumenti per l’arredamento di luogo e spazi, computer, stampanti, telefoni, supporti tecnici o scientifici e anche veicoli, acquistati o in leasing. Non rientrano in tale normativa, invece, terreni e fabbricati, così come i beni aventi un coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5% annuo e i veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti.

Con il Super ammortamento del 140% è previsto un incremento del 40% del costo del bene, da ripartire in quote costanti, secondo il coefficiente d’ammortamento della categoria a cui il bene stesso appartiene. Tuttavia, è bene precisare che suddetto incremento è considerato utile ai soli fini delle imposte sui redditi (Irpef e Ires), quindi non civilistici.

Semplificando, il professionista che acquista un pc a 1.000 euro, contabilmente registrerà l’acquisto per quella cifra, ma ne potrà dedurre dalle tasse 1.400, mediante una variazione in diminuzione. Trattandosi di un bene con valore d’acquisto superiore a 516,46 euro, dovrà essere ammortizzato in 5 quote del 20% annue (non deve essere operata, il primo anno, la riduzione del 50% del coefficiente di ammortamento, per i professionisti).

In linea con quanto descritto precedentemente, Bit Sistemi propone ai professionisti soluzioni IT innovative dal punto di vista tecnico, ma anche complete e funzionali per quanto concerne il lato software, per un’efficiente gestione dello Studio e degli uffici produttivi. Questi servizi combinati hardware e software di Bit Sistemi rientrano nei vincoli per accedere al Super ammortamento del 140%.

Per maggiori informazioni è possibile mandare una mail a info@bitsitemi.it.

È consigliabile affrettarsi, perché l’atto traslativo va necessariamente effettuato entro il 31 dicembre 2016.