È intitolato “Doing business in Italy – Investment Guide 2015” il testo stilato in seguito anche all’intesa raggiunta tra l’ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e il Consiglio Nazionale del Notariato, formalizzato e presentato ufficialmente lo scorso 16 giugno. Si tratta di una guida agli investimenti in Italia, inserita all’interno di un progetto promosso dal MISE (Ministero per lo Sviluppo Economico), che ha favorito l’istituzione di un accordo tra ICE e CNN, al fine di instaurare un rapporto di mutua collaborazione tra gli enti coinvolti. L’obiettivo finale dichiarato è “sostenere e orientare le imprese italiane nei mercati internazionali e le imprese estere interessate a investire in Italia”. Nel dettaglio, l’intesa prevede che l’ICE metta a disposizione degli investitori che scelgono l’Italia un supporto altamente qualificato, che fa riferimento ad alcune tematiche che chiamano in causa il Notaio, come figura professionale, e il Notariato, in qualità di Ente. Il CNN risponderà con un punto di contatto e un referente, unici sul territorio. Questo canale di collaborazione rientra nelle attività di formazione, informazione e consulenza, che si aggiungono a prodotti, strumenti e supporti, al servizio delle imprese. Il tutto completerà il “Doing business in Italy – Investment Guide 2015”, la giuda che raccoglie indicazioni, modalità e suggerimenti per fare business nel nostro Paese, frutto del lavoro coordinato tra diversi Ministeri. Un vademecum completo, che spazia tra normative, meccanismi contrattuali, incentivi fiscali e riferimenti amministrativi e burocratici per fare impresa nel Bel Paese. All’evento di lancio, la World Investment Conference 2015, è stato presente anche il Presidente del Notariato Maurizio D’Errico.