Il processo di digitalizzazione all’interno degli Studi Notarili procede sempre più spedito. L’ultima novità a riguardo abbraccia una delle attività più comuni e più importanti tra quelle che caratterizzano l’operato dei Notai, i testamenti. La nuova direttiva voluta dal Ministero della Giustizia ha predisposto che i Notai avranno la possibilità di inserire gli atti, inerenti le ultime volontà dei loro assistiti, all’interno del registro generale telematico dei testamenti. La trascrizione in digitale ha avuto l’avvallo del Garante della Privacy, che, intervenuto in materia di tutela dei diritti di riservatezza circa le volontà e i lasciti testamentari, ha dato il proprio parere positivo. Il Garante ha precisato, tuttavia, che sarebbero necessarie forme di rafforzamento delle misure di sicurezza dei dati trascritti. Pertanto, ha chiesto di essere coinvolto nelle successive definizioni sulle modalità tecniche e operative di gestione degli archivi e delle documentazioni, che verranno integrate alle procedure telematiche.

Inoltre, sempre a proposito della classe notarile, lo stesso Garante si è pronunciato favorevolmente circa l’avvio della firma grafometrica, voluta dal Consiglio Nazionale del Notariato al fine per creare un atto notarile in modo veloce e sicuro, con garanzia di autenticità e integrità dei documenti al tempo stesso.