Nel mese che segna l’apertura ufficiale del viaggio dell’Expo 2015 a Milano, anche il Consiglio Nazionale del Notariato ha scelto di schierarsi al fianco di una delle sfide dell’evento fieristico meneghino. La Carta di Milano rappresenta un protocollo d’intesa redatto dal Governo Italiano e sottoscritto da singoli cittadini, associazioni, imprese, in pratica tutti gli stakeholder dell’esposizione, il cui intento è quello di lasciare un’eredità dall’evento per la costituzione di un pianeta sempre più equo e sostenibile. L’utilizzo delle risorse senza sprechi, eccessi e violazioni del diritto reciproco, rappresenta la linea giuda della Carta, sposata fedelmente anche dal CNN. Il sostegno della categoria notarile ha il fine di supportare un progetto che renda la proprietà fondiaria sicura ed efficiente, in modo che la terra possa essere considerata diritto inalienabile per lo sviluppo economico di ciascun Paese senza distinzioni e disuguaglianze. Una sfida che si lega con la mission di Expo 2015 verso modelli economici e produttivi che possano garantire sviluppo economico e sociale sostenibile. Come dichiarato sul sito del CNN, con il protocollo milanese “i notai sono pronti a mettere a disposizione tutta la loro esperienza, maturata con progetti concreti di riforma dei sistemi di proprietà della terra insieme alle organizzazioni internazionali e alle autorità politiche”. Tale intesa è stata siglata a Roma il 16 giugno 2014 e coinvolge Barilla Center for Food&Nutrition e L’arancia.org, il progetto di sostegno del CNN per nuovi imprenditori e startup.