Una nuova variante del famigerato virus cryptolocker si sta estendendo a macchia d’olio via e-mail. Per cercare di indurre l’utente ad eseguire il file malevolo, gli autori del virus, hanno avviato una campagna phishing con una e-mail truffaldina che, ad una prima occhiata, sembra provenire da fonti attendibili, le ultime da SDA Express Courier S.p.A. . Un facsimile della email in questione è il seguente: “Il vostro pacchetto con il codice di spedizione 123456789 è arrivato al 25 febbraio 2015. Corriere non ha espresso un pacco per te. Stampare l’etichetta di spedizione e mostrarlo in ufficio postale più vicino per ottenere il pacchetto. Scarica etichetta di spedizione”, proprio cliccando su “scarica” il virus attaccherà i vostri sistemi, senza che ve ne accorgiate, rendendo illeggibili tutti i file infetti (anche quelli dei computer  collegati in rete). L’unica difesa, oltre a tenere sempre il sistema operativo ed il software antivirus aggiornati, è quella di non aprire le e-mail provenienti da mittenti sconosciuti, contenenti inviti ad eseguire file e contenenti testi senza alcun significato o con evidenti errori grammaticali.

Appare evidente, pertanto, l’importanza e la necessità del Backup (salvataggio dati), attualmente l’unico metodo sicuro per il recupero dei dati. Collegato a questo processo, appare fondamentale verificare di aver impostato politiche di Backup che ricoprano un arco temporale ampio ed accertarsi di avere una copia dei dati conservata al di fuori dello studio; come tra l’altro prevede la normativa sulla privacy. Infatti il malware in questione è in grado di crittografare non solo i dati presenti sul pc, ma anche le copie dei dati presenti sulle unità di Backup collegate al pc. La Bit Sistemi propone un’ampia gamma di soluzioni di Backup, anche remotizzato, per prevenire la perdita di dati e metterli in sicurezza.