I Notai in sciopero dal 19 al 22 settembre 2017. È quanto proclamato dal Sindacato Sociale Notarile, firmatario del Codice di Autoregolamentazione delle Astensioni Collettive dalle Funzioni e/o dalle Attività svolte dai Notai. L’astensione collettiva della categoria professionale è la risposta all’abrogazione del minimo reddito e all’eliminazione del criterio per cui ad ogni sede notarile debba corrispondere una popolazione di almeno 7000 abitanti, tenendo conto del contesto economico e della popolazione presente in un determinato Comune o Regione.

Seguendo queste indicazioni nessun luogo sarebbe stato, pertanto, “sprovvisto” di sede notarile, in modo da assicurare a tutti la prestazione di un servizio pubblico fondamentale, pur restando un aumento della presenza dei notai a seconda della floridità o meno di un territorio.

Il DDL Concorrenza ha abrogato tali presupposti, cosa che preoccupa la classe notarile preannunciando l’eventualità di una moltiplicazione delle sedi notarili completamente sganciata dal tessuto economico dei luoghi e, pertanto, incapace di garantire al notaio che vi opera un guadagno minimo. Quello del guadagno minimo è un aspetto rilevante, non solo per il suo lato meramente economico. Può, infatti, rappresentare una garanzia per il Notaio, una sorta di tutela dai fenomeni di corruzione, e al contempo per il cittadino, che si serve di un professionista più difficilmente influenzabile e in grado di esercitare il suo il ruolo di garante super partes.

Diretta conseguenza sarebbe, ovviamente, la “fuga” dei notai verso le zone più prospere del Paese e quindi la desertificazione dei servizi notarili nelle zone economicamente meno sviluppate. Occorre, inoltre, considerare che il tutto avviene in una situazione già piuttosto difficile, vista la riduzione di svariate competenze in capo ai notai. Per un’equilibrata fruizione da parte di cittadini ed imprese dei servizi notarili, appare, quindi, evidente l’importanza del dato reddituale minimo delle sedi.

L’ astensione proclamata dal SISN, contro l’approvazione del c.d. DDL Concorrenza, avrà decorrenza dalle ore 00.01 del 19 settembre fino alle ore 24:00 del 22 settembre 2017.