Il “piano straordinario per la cessione degli immobili pubblici” ha visto il suo inizio il 16 Luglio 2019. I primi tre bandi riguardano immobili di pregio messi all’incanto dal Demanio. Il loro valore complessivo è di circa 1,2 miliardi. Le vendite avverranno tramite aste che si avvarranno della piattaforma del Consiglio Nazionale del Notariato. Le sedute di asta, con incanto, si svolgeranno con modalità telematica attraverso la Rete Aste Notarili (RAN) del Consiglio Nazionale del Notariato, e sono fissate nei giorni immediatamente successivi alla scadenza del bando.

Tra le opportunità di investimento ci sono opportunità suggestive come le case cantoniere proposte in Umbria, un complesso immobiliare nel centro storico di Ascoli Piceno nelle Marche e l’ex convento nel centro di Sulmona in Abruzzo è in vendita anche un faro sulla costa ionica della Calabria e terreni edificabili in Sicilia.

I bandi di gara sono on line www.agenziademanio.it. Sullo stesso sito, nella sezione piano vendite immobili dello stato, sarà possibile eseguire una visita virtuale negli edifici, conoscerne le caratteristiche e valutare gli immobili stessi, l’agenzia del demanio ha previsto anche sopralluoghi e contatti con i referenti per ogni singolo bene. Ulteriori informazioni tecniche e illustrative dei beni possono reperirsi anche in www.investinitalyrealestate.com realizzata dall’ICE e dedicata agli operatori esteri.

Basterà collegarsi alla piattaforma degli studi notarili e partecipare alle aste via web, per potersi aggiudicare l’immobile. Nel maggio 2019 è stata stipulata una convenzione tra l’Agenzia del Demanio e il Consiglio Nazionale del Notariato che ha consentito di effettuare le procedure di vendita degli immobili dello Stato anche attraverso la Rete Aste Notarili (Ran), sistema di aste telematiche costituito da una rete di oltre mille notai in tutta Italia. 

Per qualsiasi informazione sui bandi di gara ecco i riferimenti:
www.agenziademanio.it, nella sezione dedicata «Piano Vendite Immobili dello Stato».

Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia che gestirà la dismissione di immobili di provenienza pubblica conferiti ai suoi fondi immobiliari per un importo stimato complessivamente in 610 milioni.

Qui, l’elenco dei beni in vendita, regione per regione.

(Corriere della Sera, Consiglio Nazionale del Notariato)